Il Tram a Palermo - "Ieri"
La Storia
La tranvia di Palermo era una rete costituita da linee urbane a scartamento metrico in origine con trazione a cavalli e, in seguito, a trazione elettrica a corrente continua.
Fin quasi alla fine del secolo XIX il trasporto pubblico cittadino “di massa” delle principali città era affidato agli omnibus a cavalli, veri e propri scomodi carrozzoni.
Il 23 aprile 1874 a Palermo veniva costituita la Società Sicula Tramways e Omnibus (SSTO) con lo scopo di costruire ed esercitare alcune linee di Tram e di Omnibus a cavalli.
Il 27 gennaio 1887 la detta società otteneva la concessione per 30 anni per l'esercizio degli omnibus cittadini e il 16 aprile dell'anno successivo veniva autorizzato l'esercizio di tranvie a trazione elettrica a corrente continua.
La prima linea tranviaria a trazione elettrica fu tra Piazza Bologni e Rocca di Monreale una borgata ai piedi del famoso centro di Monreale.
Nel mese di settembre dello stesso anno vennero inaugurate altre due linee: la Romagnolo-Piazza Marina lunga 3 km e la Piazza Indipendenza-Porta Reale di 2,5 km.
Successivamente alla costruzione della Tranvia di Monreale la linea proveniente da Piazza Bologni venne allacciata ad essa e le stesse vetture tranviaria proseguivano fino a Monreale spinte da appositi carri elettrici di trazione e freno.
Negli anni seguenti vennero attivate altre sei linee tranviarie mentre altre tre, di minore importanza, rimasero con la trazione a cavalli.
Il servizio si protrarrà fino al 1947 anno in cui verrà definitivamente soppresso e sostituito da linee di Filobus e di autobus.